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R.S.A. Aperta

Fondazione Pio Ricovero Inabili al Lavoro

E’ un servizio pensato da Regione Lombardia, a partire dall’anno 2014, a sostegno delle famiglie che, al domicilio, si prendono cura di anziani non autosufficienti.

La Misura si caratterizza per l’offerta di interventi di natura prioritariamente sociosanitaria, finalizzati a supportare la permanenza al domicilio di persone affette da demenza certificata o di anziani non autosufficienti di età pari o superiore a 75 anni.

Attraverso interventi qualificati, intende sostenere il mantenimento delle capacità residue delle persone beneficiarie e rallentare, ove possibile, il decadimento delle diverse funzioni, evitando e/o ritardando il ricorso al ricovero definitivo in struttura.

La misura offre inoltre un sostegno al care giver nell’espletamento delle attività di assistenza assicurate dallo stesso, attraverso interventi mirati che non sono sostitutivi di quelli già garantiti dalla filiera dei servizi della rete consolidata (ADI, SAD, Centri Diurni Integrati, ecc.).

La Misura è rivolta a persone residenti in Regione Lombardia con demenza certificata da medico specialista geriatra/neurologo di strutture accreditate / équipe ex U.V.A. ora CDCD (Centri per i Disturbi Cognitivi e Demenze) o anziani non autosufficienti di età pari o superiore a 75 anni, riconosciuti invalidi civili al 100% , con o senza indennità di accompagnamento.

In entrambi i casi le persone devono disporre di almeno un care giver familiare e/o professionale che presta assistenza nell’arco della giornata e della settimana.

La richiesta di  accesso alla Misura va presentata dagli interessati o dai loro familiari  direttamente all’Ente o, in alternativa, alla Cooperativa La Rondine di Mazzano,  cui il servizio è concesso in regime di appalto.

Questo provvede a verificare preventivamente i requisiti di accesso e le eventuali incompatibilità e, in caso di esito positivo, effettua la valutazione multidimensionale.
In caso di idoneità,  predispone il Progetto Individuale (PI), da condividere con l’interessato o con la famiglia, e il Piano Assistenziale individuale (PAI) con l’indicazione di modalità e dei tempi di attuazione degli interventi programmati.
Le prestazioni erogabili si differenziano in base alla tipologia di utenza (persone affette da demenza o anziani non autosufficienti) e alla gravità della demenza.