La Fondazione PIO RICOVERO INABILI AL LAVORO eroga alla popolazione anziana i seguenti servizi:
R.S.A. (Residenza Sanitaria Assistenziale)
Le residenze sanitarie assistenziali, introdotte in Italia a metà degli anni novanta, rivolte precipuamente alla popolazione anziana, sono strutture non ospedaliere, ma comunque a impronta sanitaria, che ospitano per un periodo variabile da poche settimane al tempo indeterminato persone non autosufficienti, che non possono essere assistite in casa e che necessitano di specifiche cure mediche di più specialisti e di una articolata assistenza sanitaria.
La nostra RSA ha 79 posti letto, di cui 67 in regime di accreditamento e contrattualizzati con Regione Lombardia, 12 in regime di solvenza, destinati ai ricoveri di sollievo (cioè a carattere temporaneo), così strutturati:
CASA FRERA: nucleo verde al 1° piano, con 24 posti letto, di cui 4 destinati ai ricoveri di sollievo, nucleo azzurro al 2° piano composto da 25 posti letto;
CASA PLUDA: nucleo giallo al 1° piano con capacità di 22 posti letto, reparto di sollievo al 2° piano che può ospitare fino a 8 posti letto.
I servizi offerti, compresi nella retta di degenza, sono a carattere sanitario (servizio medico, infermieristico, fisioterapico), a carattere socio-assistenziale (personale di animazione e di cura all’ospite), a carattere alberghiero (ristorazione, pulizie, lavanderia).
Una volta al mese, compresi nella retta di degenza, per ogni ospite sono previsti i servizi di parrucchiera e di callista.
Gli ospiti “a contratto” escono dal SSN, per essere completamente presi in carico dalla RSA: non hanno più il medico di famiglia, ad essi spetta la cura completa con la fornitura di presidi per l’incontinenza e dei farmaci a carico della Struttura. Esulano dal servizio obbligatorio le eventuali prestazioni mediche specialistiche, gli esami di diagnostica strumentale (gli RX possono essere effettuati anche all’interno della struttura, con oneri a carico dell’ospite), i trasporti verso e da ambulatori e/o presidi ospedalieri.
Viceversa, gli ospiti che accedono i posti letto in regime di solvenza (i c.d. “Posti di Sollievo”) mantengono il proprio medico di famiglia ed è quindi necessario ricorrere allo stesso per la fornitura dei medicinali, come del resto all’ASST per quanto riguarda i presidi personali per l’incontinenza.
I posti letto di sollievo hanno carattere transitorio, rappresentando un servizio che appunto vuole dare un sollievo momentaneo alla famiglia che assiste il proprio congiunto, per motivi diversi: stato acuto di una patologia destinata poi a risolversi, alternativa momentanea all’assistenza a casa. Pertanto gli ospiti ivi accolti sono destinati o a passare sui posti letto a carattere permanente, oppure a ritornare, una volta esaurita la necessità di un ricovero momentaneo, anche se a medio o lungo termine, al proprio domicilio.
C.D.I. (Centro Diurno Integrato)
I CDI sono strutture semiresidenziali che offrono una accoglienza diurna a persone assistite a domicilio, finalizzata a favorire la permanenza nel proprio ambiente familiare, mantenere le capacità residue, contenere i problemi comportamentali, sostenere la famiglia e alleggerire il carico di assistenza prestato dal caregiver, favorire la socializzazione. Possono accedere ai centri diurni integrati persone che vivono al proprio domicilio di età superiore ai 60 anni parzialmente o totalmente non autosufficienti, per le quali è necessario un supporto o persone anziane sole a rischio di emarginazione.
Il CDI del Pio Ricovero Inabili al Lavoro nasce con delibera Collegio Commissariale n. 135 del 29.11.1999, con decorrenza 1° gennaio 2000.
Aperto dal lunedì alla domenica dalle ore 8.00 alle ore 19.00, compresi i festivi, ha capacità ricettiva di 15 utenti. E’ collocato a piano terra di Casa Frera ed i locali ad uso esclusivo del servizio consistono nella sala da pranzo e nel locale di riposo. Condivide con la RSA il Salone Polifunzionale e la palestra di fisioterapia, ambienti sempre collocati a piano terra di Casa Frera.
Le modalità di fruizione del servizio possono essere diversificate secondo i bisogni dell’utente, che può scegliere di frequentare tutta la settimana o solo in alcuni giorni predeterminati, per tutta la giornata oppure solo in fasce orarie particolari.
Gli utenti del CDI usufruiscono, all’interno della Struttura, dell’assistenza medica ed infermieristica, hanno accesso ai servizi fisioterapici, partecipano ai programmi del servizio animazione e sono assistiti dal personale socio-sanitario a loro espressamente dedicato. Una volta alla settimana, secondo un calendario concordato con il personale ASA/OSS, usufruiscono della doccia assistita. Essendo un’attività a carattere semiresidenziale, mantengono il proprio medico di famiglia, attraverso il quale continuano a farsi prescrivere i medicinali, vengono supportati inoltre dall’ASST per quanto concerne l’eventuale fornitura di presidi per l’incontinenza.
All’interno della struttura sono presenti, a pagamento, i servizi di parrucchiere e di callista.
R.S.A. Aperta
E’ un servizio pensato da Regione Lombardia, a partire dall’anno 2014, a sostegno delle famiglie che, al domicilio, si prendono cura di anziani non autosufficienti.
La Misura si caratterizza per l’offerta di interventi di natura prioritariamente sociosanitaria, finalizzati a supportare la permanenza al domicilio di persone affette da demenza certificata o di anziani non autosufficienti di età pari o superiore a 75 anni.
Attraverso interventi qualificati, intende sostenere il mantenimento delle capacità residue delle persone beneficiarie e rallentare, ove possibile, il decadimento delle diverse funzioni, evitando e/o ritardando il ricorso al ricovero definitivo in struttura.
La misura offre inoltre un sostegno al care giver nell’espletamento delle attività di assistenza assicurate dallo stesso, attraverso interventi mirati che non sono sostitutivi di quelli già garantiti dalla filiera dei servizi della rete consolidata (ADI, SAD, Centri Diurni Integrati, ecc.).
La Misura è rivolta a persone residenti in Regione Lombardia con demenza certificata da medico specialista geriatra/neurologo di strutture accreditate / équipe ex U.V.A. ora CDCD (Centri per i Disturbi Cognitivi e Demenze) o anziani non autosufficienti di età pari o superiore a 75 anni, riconosciuti invalidi civili al 100% , con o senza indennità di accompagnamento.
In entrambi i casi le persone devono disporre di almeno un care giver familiare e/o professionale che presta assistenza nell’arco della giornata e della settimana.
La richiesta di accesso alla Misura va presentata dagli interessati o dai loro familiari direttamente all’Ente o, in alternativa, alla Cooperativa La Rondine di Mazzano, cui il servizio è concesso in regime di appalto.
Questo provvede a verificare preventivamente i requisiti di accesso e le eventuali incompatibilità e, in caso di esito positivo, effettua la valutazione multidimensionale.
In caso di idoneità, predispone il Progetto Individuale (PI), da condividere con l’interessato o con la famiglia, e il Piano Assistenziale individuale (PAI) con l’indicazione di modalità e dei tempi di attuazione degli interventi programmati.
Le prestazioni erogabili si differenziano in base alla tipologia di utenza (persone affette da demenza o anziani non autosufficienti) e alla gravità della demenza.
RSA Aperta
MINI ALLOGGI PROTETTI
Al piano terra sia di Casa Pluda che di Casa Frera vi è un minialloggio protetto, composto ciascuno da un vano di soggiorno con cucina, una camera da letto ed un bagno.
Ad entrambi si accede esternamente dalla struttura, essendo del tutto indipendenti.
Fruitori potenziali di questo servizio sono:
- anziani soli con insicurezze tipiche dell’età avanzata, dove il “vivere solo” non è consigliato, ma dove non è suggerito neppure il ricovero in RSA;
- anziani soli che presentano limitata autonomia, tale da ritenere inadeguata o incompleta l’assistenza domiciliare erogata dal comune e rendere necessario il supporto di personale esterno nella gestione del familiare disabile;
- anziani soli con un serio disagio abitativo in quanto presenti barriere architettoniche non risolvibili.
Gli utenti possono accedere ai servizi alberghieri presenti all’interno della Fondazione, rispettando le seguenti regole.
Servizio ristorazione/ mensa: il servizio di vitto viene effettuato nei seguenti orari:
Colazione ore 8.00/9.00;
Pranzo ore 12.00;
Cena ore 18.00
Su richiesta, il vitto potrà essere servito su apposito vassoio presso l’alloggio.
Servizio di lavanderia: è vietato stendere nel minialloggio o fuori dalle finestre. E’ vietato lavare panni nel minialloggio. Per i capi personali può essere richiesto il servizio di lavanderia interna della struttura, pagando solo per la taggatura dei capi di vestiario, così da identificare inquivocabilmente l’appartenenza degli effetti personali. In mancanza della taggatura, la Fondazione declina ogni responsabilità per l’eventuale smarrimento dei capi di vestiario. Non si accettano capi delicati e non si risponde di eventuali danni ad essi provocati.
Interventi Medici: Ogni ospite mantiene il proprio medico di base il quale ha accesso alla struttura in qualsiasi momento. Ad ogni modo il medico presente in struttura, in accordo con il collega, svolge la valutazione dei bisogni sanitari ed assistenziali, avvalendosi, ove ritenuto necessario, anche della collaborazione dello psicologo, il quale incontra anche i familiari dell’ospite. A carattere periodico, l’ospite può fruire della visita cardiologica e del servizio di prelievo ed esame ematico.
Servizio infermieristico e socio-assitenziale: viene garantito il servizio infermieristico che consiste nella consegna della terapia. Nel costo del servizio non sono comprese le spese per i farmaci. Il servizio socio-assistenziale si fa carico di garantire la cura della persona (bagno ed igiene dell’ospite oltre che, se necessario, assistenza nell’espletamento di ogni atto della vita quotidiana, qualora ve ne sia la necessità).
Servizio di parrucchiera e callista: su richiesta dell’ospite è possibile prenotare l’appuntamento per la parrucchiera e la callista. Il servizio di parrucchiera dovrà essere pagato direttamente alla professionista, mentre per la callista il pagamento verrà fatto all’Ufficio previa emissione della fattura.
Fisioterapia: in condivisione con la RSA e con il CDI, l’utente del minialloggio può accedere alla palestra di fisioterapia, per usufruire degli interventi riabilitativi sia individuali che collettivi.
Animazione: il servizio prevede sia momenti di intrattenimento degli ospiti con attività ricreative, sia spazi dedicati alla terapia occupazionale. L’utente del minialloggio può partecipare a gite o attività esterne alla struttura organizzate dall’Ente.
FISIOTERAPIA PER ESTERNI
Il presente servizio non opera in regime di convenzione con la Regione Lombardia, pertanto per le prestazioni erogate all’utenza la Fondazione non riceve alcun contributo sanitario. Le prestazioni non sono pertanto assoggettate al ticket sanitario regionale, ma per esse l’utente è tenuto a pagare il costo, che è comunque detraibile in sede fiscale, essendo il trattamento erogato di natura sanitaria.
Il servizio viene svolto nei locali della palestra e dell’ambulatorio per la terapia fisica, siti al piano terra di Casa Frera.
Il servizio di terapia riabilitativa è diretto agli utenti di qualsiasi età, con precedenza per i residenti nel Comune di Castenedolo, che necessitino di prestazioni sia individuali che collettive. È svolto da personale avente la qualifica di terapista della riabilitazione, che opera nell’Ente attraverso un contratto di appalto con la Cooperativa La Cura di Brescia, la quale poi, a terapia ultimata, fatturerà all’utenza i servizi erogati.
Le prestazioni di terapia riabilitativa andranno pianificate dagli utenti direttamente con i terapisti.
Gli utenti, pertanto, per accedere al servizio di fisioterapia, dovranno esibire agli operatori la richiesta delle terapie rilasciata da un medico fisiatra, da un ortopedico o da un neurologo. Non si accettano prescrizioni rilasciate dal proprio medico di famiglia.
La Palestra è aperta al pubblico, dal lunedì al venerdì, nelle seguenti fasce orarie:
MATTINA POMERIGGIO
7,00 – 8,00 14,00 – 17,30
12,00 – 13,00
Le prestazioni fisioterapiche si svolgono nella Palestra dell’Ente e consistono in esercizi di riabilitazione, che possono essere guidati e sorvegliati dal personale qualificato, oppure svolti direttamente sul corpo del paziente dal fisioterapista.
Gli operatori erogheranno le seguenti prestazioni:
- esercizi posturali propriocettivi collettivi (max. 5 pazienti) ed individuali;
- esercizi respiratori collettivi ed individuali;
- rieducazione posturale globale;
- massaggio parziale o completo alla colonna vertebrale;
- massoterapia per drenaggio linfatico;
- mobilizzazione colonna vertebrale;
- rieducazione motoria individuale motuleso;
- rieducazione motoria di gruppo (max. 5 pazienti);
- training deambulatori e del passo;
- trazioni cervicali;
- mobilizzazione di altre articolazioni.
I trattamenti di terapia fisica vengono erogati nell’apposito ambulatorio adiacente al locale palestra. Essi consistono in trattamenti erogati attraverso l’uso di macchine elettromedicali e precisamente in:
- laserterapia;
- radarterapia;
- ultrasuonoterapia;
- galvanoterapia;
- tens antalgica;
- elettrostimolazione;
- diadinamica;
- magnetoterapia;
- ultravioletti;
- infrarossi;
- jonoforesi.
A cadenza periodica vengono svolti corsi di ginnastica dolce per anziani, organizzati in piccoli gruppi. Le sessioni di ginnastica dolce, organizzate solitamente in due incontri settimanali di un’ora ciascuno per la durata di due mesi, potranno avvenire sia in palestra, quanto negli spazi verdi del Pio Ricovero (nei mesi primaverili ed estivi), compreso il percorso vita nel bosco privato della Fondazione.
Al termine degli incontri sarà offerta una tazza di thè con biscotti o un bicchiere di succo di frutta, per favorire la socializzazione dei partecipanti.
Contatti: 030/2731184 int. 5